Non lontano da te
poesie di
fernando diga
22 ottobre 2001
Il cuore cerca il silenzio
Giardini di solitudine
Vicini a te.
Carezze
Carezze della mia mano
Appoggiate sul viso
O sul cuore
Carezze di un attimo
O infinite carezze
disegnate nel vento
Senza nessuno
E con tutto il mondo.
Il solco
Non c’è che infinito adesso
in questo poco di terra
nel solco.
E tu sei lì
un sorriso che riconosce il mio nome
un cielo
un altro cielo.
Di tutto l’amore
Si potesse dire il mio cuore
ogni volta che vuole
che s’innamora
che piange…
Ne dico un poco adesso
un po’ di tutto l’amore amato
di tutto il dolore sopportato.
Preghiera
Tempo vorrei
non altro,
tempo
spazi di vita
attimi capaci di cielo.
Non lontano da te
Getto le reti
sperando il poco
almeno il necessario
che basti qui.
E scrivo sulle pagine di questa vita
un gesto d’amore
un incontro col cielo.
Bell’anima
C’era una volta la gioia. Belle ali distese nel vento.
C’era una volta la mano tesa nell’aria, c’erano sorrisi.
Oh Bell’anima in viaggio verso il sorriso.
C’era una volta cuore dentro il cuore, primavera.
Bell’anima in viaggio.
Laggiù l’orizzonte.
il cielo tagliato
linea di universo dove camminano i pensieri.
Una rete gettata nell’impossibile
una rete che raccogliere solo cielo
una rete dove scivola a fiumi il disprezzo.
Volano le colombe in mezzo alle nuvole,
nuvole nere di dolore
volano e cadono e cercano il cielo.
C’erano una volta le stesse cose.
Non cede, non crede
tutto il male che si vede non esiste
è nulla su questa terra
bell’anima che vedi solo cielo.
%
Una persona davanti al cuore
si vede il suo orizzonte:
bell’anima che vedi oltre la stretta apparenza
bell’anima che vedi l’anima.
Bell’anima silenziosa, fatta di vento
accarezzami
voglio prendere il tuo profumo.
Bell’anima che ti sono dentro
bell’anima che ti appartengo...
I desideri, in te
sono luce,
luce di questa luce che sono dentro.
Angeli nel fuoco
Certe volte il cuore
è una cascata di marmo
un muro di solitudine:
siamo pietre vive
angeli scolpiti nel fuoco.
L’Onda
Avvolta di controluce
Appoggiata sulla linea sinuosa dell’orizzonte
Sola nell’universo
Bianca nelle celle della notte
L’anima.
Un colore di pace
caduto fra le mie braccia:
non ti conosco più
sei un mistero per me
un’onda dentro.
Le porto dentro
Le porto dentro con me
tutte le anime che mi hanno accarezzato
non sono lontane.
Certe volte è un raduno
un abbraccio che mi circonda.
sono sole come me, libere
appese a un filo sottile:
l’amore diviso e moltiplicato
l’amore amato.
In paradiso con me
tutte le anime che ho accarezzato
le porto dentro.
Ombra tu
Sei tu ombra
alla luce che arriva
cuore attraversato da una scintilla
ombra tu.
Il bacio
Punto
fra le frasi apparse sopra uno scoglio
un segno imprevisto fra le parole
un colpo di fortuna
un’idea lanciata avanti
e poi arrossita,
punto
come a dire
forse sarà...
Neve
Neve
sopra le mani
raccolta in piccoli pugni
soffice
come le cose apparse
in questo giorno
come i fiocchi candidi
fermati nei palmi aperti
come noi
impauriti e imprudenti
uccelli lanciati in volo
ancora bambini.
Queste parole...
Si posa sul cuore
una piccola gioia
è il mio amore per te che si mostra...
Ma tu dolcemente dormi
domani
domani ti dirò queste parole.
Farfalla
Mi chiami
quando il deserto
ha aperto le sue distese di sabbia:
è l’ora del nostro amore
senza domande e senza tempo
come una farfalla.
Anima come me
C’è una principessa che mi risponde
Quando la chiamo
È un’anima
Un’anima come me
Un cuore che mi assomiglia.
Ma ai tuoi occhi
Se due occhi qualunque mi guardano
guardando così, distrattamente
non vedono nulla.
E’ che sono piccolo
piccolo di fronte all’infinita bellezza del mondo.
Ma quando mi guardi tu
tu mi vedi
perché ai tuoi occhi
mostro le cose più belle che ho.
Anche quando
Ti parlerò
Anche quando non pronuncerai più parole
E continuerò a guardarti
quando i tuoi occhi saranno chiusi
E aspetterò che si riaprano i tuoi occhi
E che scorrano le parole
Anniversario
Sei bella
com’è bella stanotte la Luna.
Questo anniversario
lo colori tu
con i tuoi occhi.
Alla sposa
Quel giorno
ti ho dato quella parte, quel tutto
fatto dentro di me
per una donna, una madre
una compagna.
Oggi ti do’ il mio cuore
te lo prendi con i tuoi occhi
con l’anima rispettosa,
forse con un piccolo dolore
amore che lascia spazio
per abbracciare insieme a te
anche il mondo.
Una casa
Tempo di carezze
di canzoni sussurrate
a labbra socchiuse.
I tuoi capelli sparsi
come fiumi di gioia:
la mia vita con la tua
una famiglia
una casa.
La casa
Certe volte la casa
lascia una porta socchiusa per farci entrare
una porta per chiudere fuori la stanchezza.
Certe volte la casa è vuota
lasciata sola con noi soli.
Certe volte la casa è piena di sorrisi, di pianti
di rumori e voci
...e rispondi a un richiamo oltre il muro.
Certe notti la casa rimane sveglia
agitata da un tuo lamento
oppure dorme e ti regala un sogno.
Certe volte della casa si vede solo il cuore:
sei tu, siamo noi.
Il nome
Chiamatemi amore
E vi risponderò con l’eco delle vostre carezze.
Mi chiamate amore
E vi rispondo con le mie carezze.
Vi chiamerò amore
Come il cielo che ho qui,
In queste carezze.
Stella
Fiori piovuti dal cielo
Seminati nel sole
Profumati d’eternità:
ecco cos’è l’amore.
Basta solo un sussurro
Per dire
Guarda quella stella scritta nel firmamento
È un incontro
Siamo noi
Quando sulla tua mano
Ho posato l’infinito.
Senza titolo
Lì dove sei tu è il mio cuore
Rapito lassù
Vivo
Carne attraversata di sangue
Anima che viaggia.
Non basterà
La stanza è vuota
C’è solo un uomo e il suo cuore.
Non basterà che viva
Che possa sperare,
non basterà:
un uomo non può stare solo.
La mappa
Chi ha la mappa di questo cuore?
E’ una stella che sono del firmamento,
carne sigillata in un grido di paura.
Tutto appare caduto
Portato qui
Troppo vicino a me.
Un velo di lacrime
Tesse occhi diversi da ieri
Immagini cangiate dal pianto,
paura che bagna la terra…
…La mia terra arida
perché germogli e viva.
Io e te
Un punto
Centrato profondamente nel cuore
Un’idea che si conferma con intenzione
Una certezza e un simbolo: io e te,
tu dentro di me
io da te.
E’ un mistero
Un vicolo stretto stretto che porta la fortuna
Un arboscello di bellezza
e pienezza d’umanità:
posso dirti ti amo
in una parola ascoltata con cura
posso accarezzarti
nel cielo apparso agli occhi mentre parliamo,
io e te
un’idea che mi fa sorridere
e piangere…