Münster CityAdvent
Una esposizione diversa del solito: City-Avvento
„Un mondo dolce e bello qui nella chiesa dei domenicani non lo troverete"
Münster. Occhi verdi giganti di cui sguardo va oltre. Un sorriso è attorno a loro, danno impronta alla faccia di colore arancio e rosa: Gesù, dipinto dal artista francese Michel Pochet, è felice. Come lo è chi lo guarda, Bernhard Rösch. „E‘ bello, vero?" dice il quarantaduenne mentre lascia spaziare il suo sguardo nella chiesa dei domenicani in centro città. Li è esposta l’opera di Pochet nella azione del City-Avvento.
Rösch è uno die iniziatori della esposizione. Chiamata in vita dal vescovo ausiliare Friedrich Ostermann e realizzata dai carmelitani di Münster, dal movimento di Schönstatt e dal movimento dei focolari, questa azione ha luogo a Münster già la seconda volta. Nel 1999 l’hanno visto più di 2000 interessati. Anche in quest’anno le prospettive sono buone. Ogni giorno dalle ore 16 alle 19.30 le porte della chiesa sono aperte. Oltre a sei tele dell’artista Pochet, con dei testi rispettivi a fianco, ci sono anche altri impulsi. Entrando a destra c’è un video-film. „Nel momento faciamo vedere un filmato su suora Maria Droste zu Vischering. Dal 18 dicembre in là faremo vedere il nuovo filmato su suora Euthymia" spiega Rösch.
Nella parte posteriore della chiesa gira un dias-film con 80 dia-positive e testi.
„Le opere esposte vogliono essere una sorpresa per chi entra" spiega Rösch. „Non lasciano indifferente chi le guarda. Un mondo dolce e bello qui non si trova". Per lui è importante che il City-Avvento non venga incontro ad un sentimento di vaga religiosità. Le opere artistiche interessanti ed i testi vogliono essere degli impulsi che dicono qualcosa alla gente, anche a quelli che hanno dei problemi con la fede.
In più c’è una azione internet del centro dei giovani cattolici della città: Un compiuter come calendario d’avvento che manda un’impulso via e-mail a chi lo desidera ogni giorno.
Il concetto d’insieme funziona, dice Rösch. „Alcuni gorni fa ho parlato con una signora di cui amica era ammalato di cancro. Lei si interessava per i qadri di Pochet ed i testi. Era convinta che le parole meditative e i quadri potessero essere una fonte di forza per l sua amica, che aveva perso un seno" si ricordava Rösch. „Uno dei complimenti più belli.
Il City-Avvento è aperto fino al 22 dicembre ogni giorno – trannè la domenica- dalle ore 16 alle 19.30. Alle ore 17 c’é un breve momento per la preghiera. Conclude ogni giorno alle 19.00 con una musica per l’avvento. Nel caso che delle classe di scuole volessero visitare il City-Avvento la mattina bisognerebbe prenotarsi sotto la e-mail
bernhard.roesch@gmx.net.
Impressioni dei primi visitatori
Possiamo dire che
sono passate nelle prime due settimane fin ora 1000 persone. Non contate quelle che sono
venute per le messe la domenica e per due grandi concerti (altre 1000 persone).
Ecco alcuni echi:
Una signora: "Il quadro che mi piace di più è Maria. Ha un volto molto bello con lo
sguardo forte. E' impressionante."
Un gruppo di uomini: "Mentre le nostre moglie fanne le spese siamo entrati qui. Sono
molto belli questi quadri.Molto belli. Bisogna dirlo ad altri." Uno di loro: "La
cosa più impressionante è la trinità. Che idea geniale! Ed è così semplice."
Una signora: "Leggo tutti i testi per ricordarmele bene. Devo dirle alla mia amica,
ammalato di cancro.Quel che è scritto della bellezza adesso è importante per lei. Ha
perso un seno. Questo del brutto e del bello è proprio la verità."
- Le abbiamo mandato una copia stampata
dei testi e dei quadri esposti -.
Una signora: "Guardando il volto di Gesù che soffre, si può intuire la sofferenza
di Gesù. Quel "diventare meno" mi sembra interessante.
Una suora: "Vengo già la seconda volta. In particolare mi piacciono il Gesù risorto
e il bambino Gesù."
Un'osservazione: Succede che qualcuno guarda i quadri con qualche punto interrogativo in
faccia. Poi, dopo aver letto il testo corrispondente, guarda il quadro di nuovo con la
faccia luminosa. Sembra che i testi facciano effetto.
Un'altra persona a tutti i costi voleva sapere dove si potesse comprare il dias-film. Era
impressionata dai testi e dalle immagini.
Facendo il paragone coll'anno scorso abbiamo l'impressione che sia più facile cominciare
a parlare con le persone. Partendo dai quadri si fa presto arrivare ad un punto della fede
personale, della vita di famiglia ecc. Forse è perché difronte a quei quadri
difficilmente si rimane indifferente. (BERNHARD ROESCH)
Le fotografie: Quattro della apertura e una diecina della chiesa dei
domenicani come si presenta adesso.
